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Fregio Robbiano "Alloggiare i Pellegrini" - Ospedale del Ceppo di Pistoia

13 dicembre 2019

 PISTOIA (Santiago Menor)
SANTIAGO DE COMPOSTELA

 

La storia che lega Pistoia a Santiago de Compostela è fatta di spiritualità, di fede e di cammini che si intrecciano.


Non tutti sono a conoscenza del profondo legame che unisce Pistoia a Santiago de Compostela. E’ un legame antico, da quando il Vescovo della città spagnola nel 1145 concesse a Pistoia per mano del Vescovo Atto, una Reliquia, un frammento osseo della testa di Santiago (Giacomo il maggiore, l’Apostolo di Gesù). Tanto che Pistoia assunse l’appellativo di piccola Santiago, (Santiago Menor).

Con reciproco interesse e impegno nel corso degli ultimi anni i contatti si sono fatti sempre più frequenti e importanti, tanto da intraprendere le pratiche per effettuare un gemellaggio tra le due città. Sotto il segno del culto di S. Jacopo, per Pistoia è stato un anno speciale. Dopo essere stata inserita nella rete internazionale dei cammini di pellegrinaggio, la città si arricchisce ulteriormente di un simbolo. Il 23 novembre scorso, all’inizio di via degli Orafi è stato inaugurato un cippo, (simbolo del cammino di Santiago) sul quale è riportata la distanza chilometrica dal capoluogo della Galizia. Il cippo è stato donato dalla Xunta de Galicia, in collaborazione con il Concello del Santiago e Xacobeo 2021. A testimoniare l’importanza storica e religiosa della cerimonia erano presenti il Sindaco A. Tomasi, il Prefetto E. Zarrilli, l’Assessore alle tradizioni jacopee A. Sabella, la studiosa cittadina L. Gai e S.E. Mons. F. Tardelli in rappresentanza di Pistoia. Mentre la delegazione di Santiago era composta dal vicesindaco Sindo Guinarte, dalla direttrice di Xacobeo 2021 Cecilia Pereira Marinon e dallo storico dell’arte Francisco Singul. Erano presenti inoltre lo storico e studioso dei pellegrinaggi Jacopei Paolo Caucci Von Saucken, il Priore della Confraternita di S. Jacopo di Compostela di Perugia Jacopo Caucci von Saucken, il presidente della Comunità Toscana il Pellegrino Franco Alessandri e altre personalità. A seguire nella sala Maggiore del Palazzo Comunale le autorità presenti hanno parlato dell’evento e della sua importanza, seguiti da un numeroso e interessato pubblico.


Ma un altro evento ci accomuna e ci unisce a Santiago de Compostela, l’anno Santo Jacopeo, che si terrà nel 2021, anno in cui la festività di S. Jacopo cade di domenica. E’ stato lo stesso Vescovo Tardelli ad annunciare che il Vaticano ha accolto la richiesta formulata alla Santa Sede. In coordinamento con l’Anno Santo Jacopeo che nel 2021 verrà celebrato a Santiago de Compostela, in Spagna, capitale riconosciuta del culto per il Santo dei pellegrini ha accordato alla Chiesa pistoiese la possibilità di aprire la Porta Santa e quindi di offrire l’indulgenza plenaria ai pellegrini che la attraverseranno. La Porta Santa sarà aperta il 9 gennaio 2021 e sarà richiusa il 27 dicembre, festa di S. Giovanni Evangelista, fratello di Giacomo, o Jacopo. Sara quindi un appuntamento storico per Pistoia, un anno in cui le porte della città si spalancheranno ai pellegrini come è successo per molti secoli, in cui Pistoia era crocevia dei pellegrinaggi per Santiago e per Roma.

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