CASALGUIDI- MUNGHERINO - S. BARONTO -
LAMPORECCHIO
Allegria, amicizia, complicità, oltre alla bellissima giornata di sole e
agli incomparabili paesaggi del Montalbano, tra cui spicca la bella villa
Rospigliosi di Spicchio. Sono stati gli ingredienti della bellissima escursione
del gruppo Seniores del CAI di Pistoia.
Data: 11 Aprile 2024
Partenza: Dal paese di Casalguidi, raggiungibile
da Pistoia con via Bonellina, quindi percorrendo la nuova variante,
successivamente la Sp Montalbano. Oppure come abbiamo fatto noi, con i mezzi
pubblici di Autolinee Toscane, linea 14.
Rientro: Con Autolinee Toscane,
linea 52.
Note: Il percorso non presenta difficoltà. Solo una
criticità, una piccola frana da attraversare.
Fonti: Si trovano pochissime
fonti e solo nella seconda parte del percorso. Quindi è bene partire con buona
scorta d’acqua.
Sentieri: CAI 800, CAI 820.
Itinerario: Con alcune settimane di ritardo, causa
maltempo, facciamo questa escursione sui dolci pendii del bel Montalbano. Con i
mezzi pubblici, uno sparuto ma entusiasta gruppo di persone raggiunge
Casalguidi, località da cui inizia l’escursione di oggi. Raggiungeremo
Lamporecchio oltrepassando le località di Mungherino e di S. Baronto,
percorrendo sentieri immersi nel silenzio di verdi vallate punteggiate da
argentei uliveti.
Partiti dalla piazza di Casalguidi, percorriamo via di Bucigattoli che
coincide con il CAI 800, il quale dolcemente inizia a salire, arrivando poco
dopo ad un piccolo borgo, dal quale godiamo del primo dei molti bei panorami.
Continuiamo su sentiero sterrato, il quale poco dopo è interrotto da una
piccola frana a q. 200 WP1, che con un po di attenzione riusciamo a
superare, oltrepassiamo una bella colonica sulla cui facciata spicca uno stemma
nobiliare. Continuiamo a salire con il sentiero e strada carrozzabile, con cui
arriviamo in località Mungherino a q. 397. Con lo stretto sentiero torniamo nel
bosco dal quale usciamo poco dopo arrivando in località Nardini a q. 384, nei
pressi del campo sportivo e del villaggio vacanze Barco Reale. Costeggiamo entrambi sulla destra in breve
salita e successivamente in discesa arriviamo a S. Baronto, nella piazzetta
davanti alla chiesa, nei pressi della quale si trova un fontanello a q. 351 WP2 dal quale possiamo attingere acqua. Approfittiamo della sosta per visitare
la chiesa, e la cripta, la quale presenta aspetti molto interessanti. In paese esiste la possibilità di
approvvigionarsi di generi alimentari, oltre a trovare bar, alberghi, una
farmacia e l’ufficio postale. Ripartiamo seguendo a destra in discesa per
alcune decina di metri, quindi ancora a destra per poi attraversare la strada
provinciale per continuare con il CAI 820. Tenendo la destra attraversiamo un
piccolo borgo, arrivando poco dopo al piccolo Oratorio della Madonna delle Grazie, posto incantevole immerso in mezzo agli ulivi, dove ci fermiamo per il
pranzo. Ripatiamo seguendo il sentiero in discesa arrivando poco dopo al paese
di Alberghi, paese dal quale si può avere una bella vista da dove veniamo e
sulla piana a cui arriveremo. Attraversiamo di nuovo la provinciale e in prossimità
del tornante a sinistra, noi andiamo a destra dove troviamo una fonte a q. 259 WP3. Continuando a scendere arriviamo davanti ad una grande costruzione, sulla
cui vecchia targa sta scritto Spedale Carlo Minghetti. Siamo all’inizio del
paese di Spicchio, con l’imponente complesso della villa Rospigliosi, oggi
adibita ad eventi vari, che come un punto cardinale già da un po guida i nostri
passi. Trovando un cancello aperto entriamo sul prato antistante l’imponente villa,
potendo così visitare la piccola Chiesetta, trovata aperta. Tornati sui nostri
passi arriviamo poco dopo ad incrociare la strada provinciale, molto
trafficata, con attenzione l’attraversiamo e in sicurezza percorriamo a sinistra
le poche centinaia di metri che ci separano dal paese di Lamporecchio, alla
fine del nostro itinerario. Bella escursione in una bella giornata di sole, in
buona compagnia, adesso non ci rimane altro che tornare al punto di partenza,
al quale arriveremo comodamente con il bus. Ultreya.
CAMINAR ES ATESORAR
I NEVER WALK
ALONE
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