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Fregio Robbiano "Alloggiare i Pellegrini" - Ospedale del Ceppo di Pistoia

24 ottobre 2017

MONTE LAGONI - LIBRO APERTO


Itinerario ad anello a cavallo dello spartiacque Tosco-Emiliano. Con partenza ed arrivo all'Abetone a q. 1380. Salendo il Monte Lagoni a q. 1962 e le due cime del Libro Aperto a q. 1932 e a q. 1936.

Data: 18 Ottobre 2017

Partenza: La partenza avviene dal paese di Abetone che si raggiunge con la S.R. 66 e con la S.S.12. E' servito dai mezzi pubblici del COPIT, linea54.

Note: Per la lunghezza, ma soprattutto per il notevole dislivello in salita e discesa, l'itinerario è adatto a persone allenate che non soffrono di vertigini, in quanto nella parte centrale l'itinerario è "abbastanza" aereo.
Fonti: L'unica fonte si trova poco dopo la partenza. Per cui è consigliabile partire provvisti di acqua.
Sentieri: CAI 00 e CFS 11, CAI 495, CAI 493, CAI 447, CAI 00, CAI 495.


Itinerario: Parto dalla piazza di Abetone a cui arrivo con i mezzi pubblici. Una piazza deserta in una mattina autunnale, fresca ma non fredda. Con via dell'Uccelliera seguo a destra una forestale, CFS 11 e CAI 00, oltre al Cammino di S. Bartolomeo. La stessa che d'inverno diventa una pista da sci di fondo, con la quale arrivo ad una area di sosta attrezzata a q. 1453 WP1. Continuo a destra con lo stesso sentiero attraversando belle abetaie, in loc. La Verginetta a q. 1480 seguo a destra arrivando ad un grande spiazzo in corrispondenza della Casetta di Lapo. Continuo a sinistra a q. 1503 WP2 in discesa con il CAI 495 attraversando boschi di faggio, i quali passando dai colori caldi dell'autunno si stanno preparando ad accogliere la neve e il grande freddo. Arrivato ad un casotto in pietra prendo a destra a q. 1312 WP3 con il CAI 493 e seguendo a sinistra al bivio seguente a q. 1300 WP4 arrivo a guadare il rio Acquicciola. Comincio a risalire costeggiando un piccolo fosso per piegare poco dopo decisamente a destra e faticosamente arrivo ad una radura per seguire ancora a destra. Con il largo sentiero arrivo a prendere a sinistra a q. 1366 WP5 e poco dopo a destra a q. 1381 WP6, per arrivare successivamente a girare seccamente a sinistra a q. 1430 WP7 in salita sempre più ripida e faticosa. Seguo a destra a q. 1494 WP8, adesso il bosco lascia ampi spazi per vedere l'azzurro del cielo e in ripida e dritta salita arrivo a lasciarmi alle spalle la vegetazione a q. 1708 WP9. Dietro di me una corona di monti, distinguo la Selletta, il Gomito con l'arrivo degli impianti e la Croce poco più a destra, il Giovo, il Rondinaio e più dietro le Apuane. Dopo essermi riposato riparto sempre in ripida salita e poco sotto uno sperone roccioso seguo a sinistra lo stretto sentiero sempre con il CAI 493, che tagliando il costone della montagna arriva in facile salita alla sella sotto la vetta del Monte Lagoni a q. 1847 WP10. IL Cimone con l'osservatorio è vicinissimo, ma continuo in salita a destra ancora con il CAI 493 e per ampie praterie arrivo al grande omino di pietra posto sulla cima del Monte Lagoni a q. 1962. La brezza che mi rinfrescava all'uscita del bosco è diventata un forte e fastidioso vento, per cui riparto subito scendendo in direzione nord-est raggiungendo il bivio con il sentiero che va al Cimone. Seguo a destra il CAI 447 a q. 1946 WP11 che percorre il crinale, il quale dopo una breve discesa risale percorrendo un tratto roccioso, e che continuando arriva al Libro Aperto, l'anticima di 1932 m., che precede il Monte Rotondo (che comunemente chiamiamo Libro Aperto). Salgo le facili roccette, oltrepasso i 1932 m. della prima cima, percorro l'affilato e breve tratto di crinale e ancora per facili roccette (è presente una catena) arrivo ai 1936 m. del Libro Aperto (Monte Rotondo). A parte il vento oggi è una giornata bellissima, il cielo è azzurrissimo, non c'è una nuvola e non c'è la minima foschia, per cui la visibilità è ottima e corre sul filo di cresta che dal Libro Aperto arriva fino al Corno alla Scale. Scendo il ripido pendio arrivando alla sottostante sella che divide Monte Rotondo da Monte Belvedere, formando quelle che sembrano le pagine di un libro. Prendo a destra il CAI 495 a q. 1859 WP12 che inoltrandosi nel canalino centrale torna nel bosco e oltrepassando una presa d'acqua arriva alla Casetta di Lapo. Oltrepasso a dritto il sentiero da cui sono venuto, in loc. La Verginetta, ignoro il CAI 00 che sale al Monte Maiori e seguo a destra il largo sentiero con il quale in pari arrivo all'area attrezzata con fontana, dove faccio una sosta. Riparto percorrendo a ritroso la forestale di stamattina, ed in breve arrivo in piazza dell'Abetone felice della bella escursione.

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