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Fregio Robbiano "Alloggiare i Pellegrini" - Ospedale del Ceppo di Pistoia

17 ottobre 2017

S. MARCELLO - PORTAFRANCA - PRACCHIA


Da S. Marcello a q. 623 a Pracchia a q. 618, passando dal rifugio di Portafranca a q. 1580. Compiendo il giro del Monte Gennaio.

Data: 4 Ottobre 2017

Partenza: Da S. Marcello, che si raggiunge con la S.R. 66. Oppure come ho fatto io con i mezzi pubblici del COPIT.
Note: Itinerario lungo e faticoso, adatto a persone allenate. Dai ca. 600 m. della partenza e di arrivo, ai 1632 m. del Passo del Cancellino.
Fonti: Non ci sono problemi di acqua nella parte alta del percorso, mentre non ci sono fonti nella parte bassa.
Sentieri: CAI 2, CAI 00, CAI 20, CAI 00, CAI 35, CAI 00, CAI 3. CAI 33. 


Itinerario: Parto da piazza G. Matteotti nel centro di S. Marcello, raggiungo la piccola piazzetta D. Cini distante pochi metri e con la omonima viuzza, dove trovo il primo segno bianco rosso, raggiungo il parcheggio dell'ospedale. Il sentiero continua dalla parte opposta, in via Di Piè Zoppo che seguo a destra in salita su asfalto, supero una strada transitata a dritto e con via Serena e Via Calamandrei arrivo a prendere a sinistra in salita in corrispondenza di una cabina elettrica. Aggiro una bella colonica continuando su sterrato, con il quale supero a destra una prima sbarra, e superato un ripido tratto asfaltato, arrivo ad un bivio chiuso da sbarre. Seguo a sinistra in salita su sterrato su largo sentiero con il CAI 2, con il quale aggiro a sinistra un grosso serbatoio di cemento armato continuando su stretto sentiero. Poco dopo seguo a destra a q. 956 WP1 arrivando a Pian dei Termini dove ha sede l'Osservatorio Astronomico, vanto della Montagna Pistoiese. Intorno all'Osservatorio c'è un percorso didattico con cartelli e rappresentazioni del cielo e dei pianeti. Ma una cosa stupenda, almeno per me, ignorante della materia, è la rappresentazione della Via Lattea posta su alti pali. Torno un pochino indietro e quando la strada comincia a scendere prendo a destra in salita su ampia sterrata. Pochi metri e raggiunta una sbarra continuo a sinistra a q. 978 WP2 su sentiero con il quale raggiungo un punto panoramico a q. 1020, da cui è ben visibile il Libro Aperto, il Cimone, il Passo della Croce Arcana e il filo di cresta fino al Cupolino che domina il Lago Scaffaiolo. Continuo con il CAI 2 in ripida salita in un bosco di abeti e ritrovato il pari arrivo ad un bivio che prendo a destra a q. 1130 WP3 seguendo i segni bianco rossi del CAI e i segni arancio. Continuando con il CAI 2 supero il Monte Terminaccia a q. 1170, arrivando dopo un po' in loc. Monticelli, dove prendo a sinistra a q. 1437 WP4 e continuo con il CAI 00. Pochi metri e la salita finisce e in discesa, poi in piano percorro un bel sentiero in una faggeta che comincia a vestirsi con i colori caldi dell'autunno. Rinfrancato dal bel tratto in pari arrivo a prendere a destra il largo sentiero che sale da Pratorsi, arrivando al Passo della Maceglia a q. 1430 WP5. Continuo a sinistra in salita sempre con il CAI 00, ignoro il sentiero a destra per il rifugio del Montanaro e prendo a sinistra oltrepassando la fonte del Cacciatore a q. 1572 WP6 per arrivare in spazio aperto, fuori dal bosco al bivio con il CAI 20, poco sotto il Passo della Nevaia a q. 1589 WP7. Proseguo a sinistra con il CAI 20 che al di sopra della fine della vegetazione taglia a metà il costone del Monte Gennaio attraversando mirtillaie, alle quali i primi freddi hanno fatto assumere un bel colore rossastro e che senza tanta fatica mi porta al Passo del Cancellino a q. 1632 WP8, sotto l'imponente sagoma del Corno alle Scale la cui cima è nascosta dalla nebbia. Il sentiero dopo una breve salita continua stretto in pari a metà costone aggirando in senso orario il M. Gennaio arrivando alla fonte dell'Uccelliera a q. 1650, che a causa del gran caldo dell'estate è quasi prosciugata. Proseguo con il CAI 35, che giungendo al bel rifugio di Portafranca a q. 1580 WP9, finisce il giro del Gennaio. Con sorpresa lo trovo aperto, gli amici del CAI di Pistoia (che gestisce il rifugio) mi informano che ospitano una gita scolastica di 25 ragazzi e che nei giorni precedenti ne hanno già ospitata un'altra. Dopo uno spuntino riparto salendo con il sentiero a sinistra del rifugio e alla fine della breve salita seguo a sinistra in pari arrivando poco dopo al Passo della Nevaia a q. 1635. Continuo a dritto in salita oltrepassando il Poggio dei Malandrini a q. 1659 e sceso al Passo dei Malandrini a q. 1577 WP10 seguo a sinistra arrivando al rifugio del Montanaro a q. 1567. Adesso comincio a scendere di quota rapidamente e in breve con il CAI 3 arrivo in loc. Rombiciaio a q. 1362 WP11, proseguo a dritto con il CAI 33, con il quale in leggera salita oltrepasso una pista da sci dismessa da tanto tempo e attraversando una splendida faggeta arrivo a Pian della Trave a q. 1317 WP12. Ancora una corta e lieve salita e poi giù in discesa a tratti ripida, oltrepassando a dritto il bivio di Fontanelle a q. 1230, a sinistra il bivio del Ronco a q. 1110 arrivo in corrispondenza di un casotto in lamiera e seguo a destra a q. 795 WP13 arrivando al borgo di La Casa. Attraverso il piccolo borgo arrivando su asfalto che prendo a sinistra, pochi metri e vado a destra a q.780 WP14 tornando nel bosco, ancora pochi metri e seguo il sentiero di destra a q. 774 WP15 che termina poco dopo di fronte ad una abitazione. Seguo a sinistra e poi sempre a destra arrivando alla passerella sul Fiume Reno. La attraverso e dopo una sosta alla fontana posta nel piccolo parco di Pracchia, mi dirigo alla stazione dove il treno percorrendo la Porrettana mi riporta a Pistoia.




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