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Fregio Robbiano "Alloggiare i Pellegrini" - Ospedale del Ceppo di Pistoia

27 ottobre 2022

 

PANIA DI CORFINO

Itinerario molto bello e panoramico, e i colori dell’autunno l’hanno reso spettacolare. Il percorso attraversa la Riserva Naturale Pania di Corfino, e il Parco dell’Orecchiella. Posti all’interno del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.   

Data: 18 Ottobre 2022

Partenza: Dal paese di Corfino, che si raggiunge con la Sr 66 fino al paese di La Lima, quindi con la Ss dell’Abetone e del Brennero. A Castelnuovo Garfrgnana si segue la Sp 72, e quindi la Sp 48.

Note: L’intero percorso non presenta difficoltà oggettive, solamente in alcuni tratti bisogna prestare molta attenzione ad individuare il sentiero, per segni sugli alberi scoloriti. Solo il tratto in discesa da noi fatto, che dalla cima della Pania porta al Centro visitatori del Parco dell’Orecchiella è per escursionisti esperti. Si può evitare aggirando il bastione roccioso.

Fonti: Si trova una fonte al parcheggio all’inizio del paese. La fonte dell’Amore dopo pochi chilometri, e al centro visite del Parco dell’Orecchiella.

Sentieri: CAI 56, CAI 66, Airone  1, CAI 62, Airone 1.

Itinerario: Accetto volentieri l’invito di Roberto a fare un giro alla Pania di Corfino, così martedi 18 partiamo di buon’ ora alla volta del paese di Corfino, punto di partenza dell’anello che percorreremo. Insieme a noi c’è anche Raffaello, ottima compagnia. 

Alle nove in punto, dopo aver riempito le borracce alla fonte del parcheggio, partiamo, e con via S. Antonio e vicolo del Pozzo, ci lasciamo alle spalle il paese. Oltrepassata una Marginetta, prendiamo a destra al bivio seguendo il CAI 56, e in ripida salita guadagniamo quota, godendo di bellissimi panorami, quindi su facile sentiero arriviamo alla fonte dell’Amore a q.1194 WP1, dove facciamo una piccola sosta. Con passo tranquillo ripartiamo e dopo poco in facile salita arriviamo al borgo di Campaiana a q. 1350, bellissimo borgo, che vive d’estate. Continuiamo con il CAI 66 e Airone 1, con i quali, facendo molta attenzione (segni sbiaditi) arriviamo al bel rifugio Granaiola a q. 1450, ovviamente chiuso. In breve ci lasciamo alle spalle il bosco, per percorrere prati sommitali a pascolo, e quindi seguendo il crinale arriviamo alla Croce di vetta, a q.1600. Posto incantevole, una terrazza panoramica da cui si gode di una vista eccezionale a 360 gradi, davanti le Apuane, dietro gli Appennini e sotto di noi… bellissimo. Ripartiamo mentre alcune mucche al pascolo ci tengono d’occhio, e non saremmo noi se non ci complicassimo le cose, invece di fare un largo giro seguendo il sentiero CAI 64 e Airone 1, decidiamo di scendere un ripido ghiaione con il CAI 62, il quale arriva al centro visite del Parco dell’Orecchiella a q.1331 WP2, chiuso, ovviamente.  Continuiamo in facile discesa, ed in breve arriviamo al bellissimo rifugio Isera, chiuso, posto incantevole, e successivamente al piccolo borgo di Pruno a q. 1000. Seguiamo a sinistra in direzione del borgo di Campaiana con il sentiero Airone 1 in facile discesa. Successivamente ritroviamo la salita fino a prendere il sentiero a destra in discesa con il CAI 58, in località Sasso Ghiraio, con cui torniamo ad incrociare il sentiero di andata e quindi il paese di Corfino. Un giro per le strette viuzze fino ad arrivare in piazza della chiesa dove troviamo un bar aperto per la tradizionale birretta. Bellissima escursione, in una bella giornata e con il bosco con i colori tipici dell’autunno, fantastico. A parte la discesa sul ghiaione, è sicuramente una escursione da fare, e consigliare. Alla prossima.

ULTREYA

I NEVER WALK ALONE

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