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Fregio Robbiano "Alloggiare i Pellegrini" - Ospedale del Ceppo di Pistoia

27 gennaio 2018

SASSO DI CIREGLIO


Quando non importa andare lontano per fare un bel giro, e  scoprire aspetti del nostro territorio sconosciuti a molti.

Data: 24 Gennaio 2018

Partenza: Il nostro itinerario comincia da P.zza Oplà (zona stadio) e termina al paese di Piteccio. Per tornare a Pistoia usiamo i mezzi pubblici.

Note: Itinerario privo di difficoltà tecniche, solo dopo Belriguardo bisogna fare attenzione nel bosco. Abbiamo percorso questo itinerario diverse volte, con molte varianti e in tutte le stagioni.
Fonti: Parco Lago Puccini, Belriguardo, Oratorio di S. Bernardino, Pian Di Giuliano, Sammommè, Piteccio.
Sentieri: CAI 00, CAI 212, Cammino di S. Bartolomeo, Sentiero Trekking Ecomuseo.


Itinerario: Da piazza Oplà ci dirigiamo in direzione nord in via della Quiete, facendo attenzione di tenere la sinistra al bivio in corrispondenza di una Madonnina. Dopo un tratto di sterrato prendiamo a sinistra, al semaforo a destra e subito a sinistra in via del Villone, costeggiando un parcheggio. Alla fine della breve salita in corrispondenza di una fontana a q. 100 WP1 prendiamo a destra dentro il parco, aggiriamo il lago a sinistra e sottopassiamo la ferrovia. Dalla piazzetta della chiesa di Capostrada attraversiamo a dritto via Bolognese e fatta la lieve discesa andiamo a destra in via Modenese che percorriamo fino ad incontrare alla nostra sinistra un ponte, (indicazione Gello). Superato il fiume, in corrispondenza di una rotonda teniamo la sinistra e ancora a sinistra in via di Gello. Raggiunta la chiesa prendiamo a destra fra la stessa e il cimitero, seguiamo la carrareccia che costeggia un caseggiato, alla fine del quale comincia un sentiero che entra in un boschetto. Purtroppo il sentiero è ostruito da alberi caduti, quindi continuiamo uscendo a sinistra costeggiando un vivaio e attraversando un oliveto. Usciamo su asfalto a sinistra e subito a destra in via di Pupigliana, prima in leggera salita, poi in corta discesa. Oltrepassato il ponte prendiamo a destra in via Castello di Piazza su sterrato in salita e ancora a sinistra in ripida salita fino a ritrovare l'asfalto in corrispondenza delle prime abitazioni di Piazza. Seguiamo l'asfalto, costeggiamo la chiesa a q. 233 WP2 e attraversiamo la via Modenese. Prendiamo a sinistra in leggera discesa in via di Igno, fino ad arrivare all'omonimo borgo. Aggiriamo la villa dei Vescovi a sinistra, passando in mezzo ad alcune abitazioni a q. 244 WP3, poi ancora a sinistra in mezzo ad un boschetto. Usciamo all'aperto in un vasto uliveto e superata una grossa Croce arriviamo al piccolo borgo di Rastellino. Percorriamo la carrareccia a sinistra in salita per circa un chilometro, fino a prendere seccamente a destra a q. 324 WP4 uno sterrato che costeggia un recinto di asinelli. Alla fine della ripida salita andiamo a sinistra in piano costeggiando altri recinti di cavalli, alla fine dei quali ritroviamo l'asfalto in salita, alla cui fine, in corrispondenza di una abitazione, prendiamo a destra in via Villa di Cireglio. Al bivio successivo andiamo a sinistra in via di Lastricci e in ripida salita arriviamo al borgo di Belriguardo, dove ci concediamo una breve sosta. Oltrepassata la fontana e la grossa Margine con Croce prendiamo a destra a q . 565 WP5 lo stretto sentiero, fino a seguire a dritto un sentiero più grande che entra nel bosco. Costeggiamo un bel castagneto e fatte poche centinaia di metri, facendo molta attenzione giriamo a sinistra in salita a q. 610 WP6, alla fine della quale ci ritroviamo su asfalto in via di Ciriceto, che percorriamo a sinistra fino a prendere a destra poco più avanti uno sterrato. Ancora a destra in corrispondenza di una abitazione dove troviamo il sentiero CAI S1 con il quale arriviamo a prendere a destra una carrareccia a q. 744 WP7, seguiamo le indicazioni per S. Bernardino a q. 756 WP8 e in discesa raggiungiamo l'oratorio e la bella fontana a q. 758 WP9. Torniamo indietro alla carrareccia che seguiamo a destra fino a raggiungere il punto più alto dell'itinerario, il Sasso di Cireglio, q. 840 WP10, ottimo punto panoramico. Continuiamo in discesa fino ad arrivare ad un incrocio in località Erba Minuta,(si può interrompere l'itinerario prendendo a sinistra arrivando al paese di Cireglio, servito dai mezzi pubblici). Noi prendiamo a destra a q. 779 WP11 il largo sentiero CAI 00, che coincide con il Cammino di S.Bartolomeo e il sentiero Trekking dell'Ecomuseo, che dall'alto segue la S.R. 66, il quale dopo alcuni chilometri torna sull'asfalto. Seguiamo la strada a destra arrivando poco dopo a Pian di Giuliano a q. 740 WP12, con la sua bella fontana lavatoio del 1898. Continuiamo in discesa oltrepassando un'altra fontana lavatoio (che d'estate sono una benedizione) in loc. Orsaia a q. 704 WP13  arrivando infine alle prime case di Sammommè, ed in breve aggirando l'albergo Guidi arriviamo in piazza della chiesa a q. 554 WP14. (Sammommè è provvisto di stazione ferroviaria della Porrettana, per cui, volendo, si può interrompere l'itinerario). Dalla piazzetta prendiamo la strada di fianco al bar, poi a destra su selciato, superiamo il piccolo borgo di Crocetta e oltrepassiamo il ponte sull' Ombrone. (Il fiume nasce poco sopra). Alla strada provinciale seguiamo a destra e subito a sinistra su sterrata e tenendo la sinistra aggiriamo l'abitazione in località Il Bruni. Continuiamo su stretto sentiero prima in pari, poi in corta e ripida salita, alla fine della quale prendiamo a destra in discesa su CAI 212 a q. 459 WP15. Il sentiero termina vicino alla piccola stazione di Piteccio, ormai dismessa. Quindi passando sotto le volte dello splendido ponte della ferrovia Porrettana, arriviamo al paese di Piteccio, a q. 228. Fine dell'itinerario, adesso aspettiamo il bus che ci porterà a Pistoia.






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