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Fregio Robbiano "Alloggiare i Pellegrini" - Ospedale del Ceppo di Pistoia

13 maggio 2018


Magna Via Francigena


Tappa nr. 3: Corleone - Prizzi

Data: 16 Aprile 2018

Percorso tratta: 35% Asfalto - 65% Sterrato.

Partenza: Dal paese di Corleone.

Note: L’itinerario non presenta particolari difficoltà, ma è adatto a persone allenate. 
Fonti: Si incontra solo una fonte, a Casa Imbriaca, per cui è necessario partire con buona scorta d’acqua. Comunque ci possiamo rifornire nei borghi, nei paesi o chiedere alle abitazioni, i cui abitanti sono pronti ad aiutare.  
Sentieri: Il percorso è segnato abbastanza bene. I segni bianco rossi e i cartelli sono molto presenti.


Itinerario: Nonostante il modo spartano in cui ho passato la notte, e nonostante i russatori bresciani, ho riposato molto bene. Torno in piazza del Comune insieme ai compagni di cammino, dalla quale partiamo dopo aver fatto colazione. Prendiamo in salita via Roma, e via S. Michele, quindi in ripida salita usciamo dal paese fino ad oltrepassare la Chiesa del Malpasso, da cui si gode un bel panorama sul paese di Corleone. Continuiamo a sinistra sull’altopiano percorrendo la Regia Trazzera 80, con la quale oltrepassiamo un Basolato e un ponte Romano. Percorrendo il Piano della Scala costeggiamo la Chiesa di S. Maria della Scala, ormai ridotta ad un rudere. Continuando a salire superiamo Cozzo Spolentino e la sua Portella posta a q. 905 (sulla quale con maggiore chiarezza capisco il perché di tante pale eoliche). Dopo aver scollinato scendiamo seguendo il viale delle sorgenti con cui attraversiamo la provinciale, dopo la quale ci troviamo in difficoltà: la traccia gps indica di andare a dritto, senza oltrepassare il ponticello sul canale, gli scarsi segni bianco rossi del cammino virano a destra attraversando il canale. A noi si aggiunge anche Guido, un brianzolo, che ci aveva superato all’inizio della discesa che, trovandosi in difficoltà, ci aveva aspettato. Diamo fiducia alle tracce gps, oltrepassiamo due recinzioni per poi arrivare in un ampio pascolo vicino ad una masseria, dove alcuni cani si avvicinano minacciosamente, per fortuna si fermano a distanza di sicurezza, per cui con lo sguardo volto dietro di noi possiamo continuare. Poco dopo arriviamo alla bella Masseria Imbriaca a q. 675 WP1, dove troviamo uno dei pochi punti in cui possiamo fare rifornimento d’acqua. Lasciamo la bella Masseria, con i suoi… abitanti intenti ai loro lavori, oltrepassiamo il bel fontanile per scollinare nuovamente alla Portella Imbriaca, e scendere al lago artificiale di Prizzi, dove facciamo una sosta. Un cartello ci annuncia che manca poco, ma ci sarà da soffrire un po', infatti, la ripida e faticosa salita colmerà i 400 metri di dislivello che ci separano dal paese di Prizzi, fine della tappa di oggi.





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