a

a
Fregio Robbiano "Alloggiare i Pellegrini" - Ospedale del Ceppo di Pistoia

13 febbraio 2023

 

MONTE BUCCIANA

Itinerario ad anello, molto bello sotto l’aspetto naturalistico e paesaggistico, nella bellissima riserva Naturale Acquerino Cantagallo. Segno distintivo dell’area sono le estese faggete, fra cui spicca il secolare Faggione di Luogomano, la cui chioma copre una superficie di 900 mq. Nelle rare praterie regna il cervo, che qui vanta esemplari eccezionali per la loro maestosità.

Data: 18 Dicembre 2022

Partenza: Dalla Cascina di Spedaletto, che si raggiunge con la Sp 24, Pistoia Riola.

Note: Anche se in alcuni tratti i segni bianco rossi del CAI sono sbiaditi, e le abbondanti piogge dei giorni scorsi hanno creato alcune criticità, il percorso non presenta particolari difficoltà. Da considerare che la seconda metà dell’itinerario, dalla Cascina Le Cave è molto solitario, non ci sono punti di appoggio. Dalla Foce di Cerbiancana alla vetta del Monte Bucciana i segni del sentiero sono poco evidenti.

Fonti: Nella prima metà del percorso si trovano diverse fonti, al contrario dalla Cascina Le Cave in poi non ce ne sono più.  

Sentieri: CAI 32, CAI 00 GEA-CAI 36, CAI 13.

Itinerario: Dopo le abbondanti piogge dei giorni scorsi, si presenta un giorno di sole, per cui, via... E’ da un pò di tempo che penso di fare un giro nella Foresta dell’Acquerino, e più precisamente al Monte Bucciana. Anche se vicina a Pistoia, la riserva Naturale Acquerino Cantagallo, colpevolmente è da me trascurata, ed è un peccato, perché è molto bella, e piena di posti di assoluto interesse paesaggistico e naturalistico.

Scendo dall’auto e vengo investito da un forte e freddo vento, mentre molte persone del soccorso alpino si danno un gran daffare. Scopro che questi “angeli” stanno facendo esercitazione nella ricerca di dispersi, aiutati anche da unità cinofile. Giacchetto ben chiuso, cappello, guanti e parto, arrivando poco dopo al passo degli Acquiputoli. Evito il sentiero CAI 32 che si inoltra nel bosco e che ho seguito in questa escursione, preferendo la larga forestale che inizia oltrepassata la sbarra, con la quale arrivo alla fonte delle Pellacchie a q. 910 WP1, posta poco fuori dalla forestale. Evito la deviazione a destra del CAI 432 che conduce alla Cascina Le Barbe e al rio omonimo, da me seguito in altra occasione. Al bivio successivo prendo a sinistra in lieve salita ed al bivio seguente seguo a destra arrivando al Capanno del Bindini a q. 899 WP2, dove è presente una fonte. Al lato della fontana continuo con il CAI 32, il quale su stretto sentiero scende fino ad arrivare a guadare il Rio Bacuccio, che le recenti piogge hanno ingrossato, creando inoltre un gran pantano. Prima in salita, quindi in leggera discesa seguo i segni bianco rossi del sentiero, il quale dopo aver attraversato un bel castagneto arriva alla piccola Cascina di Cerliano a q. 806 WP3, con la sua fonte. Situata in una grande radura, dove è facile vedere animali selvatici pascolare. Continuo a destra con la larga forestale sopra il rifugio, oltrepasso una fonte a q. 822 WP4 per poi arrivare alla bella Cascina Le Cave a q. 795, immersa in un grande castagneto. La Cascina è gestita da due giovani, un ragazzo e una ragazza, si può mangiare e ha più di venti posti letto. I ragazzi ispirano fiducia e il posto è molto bello, quindi sicuramente è una esperienza da fare. Riparto tornando al tornante prima della Cascina, per riprendere il CAI 32 a destra, il quale si inoltra nel bosco in salita più o meno ripida, fino ad arrivare al quadrivio in località Fregionaia WP5. Seguo a sinistra, adesso sul sentiero 00 GEA-CAI 36, in direzione del Monte Bucciana. Poco dopo seguo a destra, oltrepasso la fonte di Fonterebbi per poi arrivare alla Foce di Cerbiancana a q. 1113. Continuo a salire a destra in direzione dei 1220 m. della vetta del Bucciana, alla quale arrivo in breve tempo. Scendo velocemente, anche perché si sta facendo tardi, e continuo sullo 00 GEA, e sul percorso dell’ecomarcia Da Piazza a Piazza, i cui cartelli vedo già da un po'. Costeggio la Croce del Tedesco, un soldato caduto in mezzo al nulla nel 1944, da qui passava la Linea Gotica. Avrà lasciato a casa sicuramente una mamma, una famiglia, forse una fidanzata o una moglie. E poi per cosa… Con la testa che pensa a quel povero ragazzo e alle atrocità della guerra, arrivo alla Madonnina di Culipiana, dove la GEA 00 continua a sinistra, io proseguo a dritto con il CAI 13, arrivando di nuovo alla Cascina di Spedaletto, chiudendo così l’anello. Dalla famiglia Iori, pastori alla Cascina compro dell’ottimo formaggio, per poi mettermi in macchina e tornare a casa. Ottimo giro, sono contento, ho colmato una lacuna: salire sul Monte Bucciana.

ULTREYA
I NEVER WALK ALONE

Apri tutte le foto

Traccia gps




Nessun commento:

Posta un commento