Cammino di San Bartolomeo
Tappa nr. 3: Pontepetri - San Marcello - Piteglio
Data:13 Aprile 2017
Partenza:
Pontepetri è facilmente raggiungibile da Pistoia con la S.R. 66. Noi
l'abbiamo raggiunta con i mezzi pubblici del COPIT.
Note:
Itinerario facile, bello e gratificante, che attraversa alcuni fra i
più importanti paesi dell'Appennino Pistoiese. Per gran parte segue il vecchio percorso del trenino FAP (Ferrovie
Alto Appennino) lungo il quale sono tornate a splendere le vecchie
stazioni oggi adibite a nuova vita.
Fonti:
Limestre, Monte Oppio, Sul fiume dopo S.Marcello. Oltre a tutti i
paesi.
Sentieri: Non segnati
Itinerario:
L'itinerario comincia attraversando il ponte davanti alla chiesa di
Pontepetri e prosegue a destra con il percorso pedonale che coincide
con il Sentiero Ferriera a q. 649
WP1.
Poche decine di metri e ci troviamo in un parco pubblico, dove sono
state riprodotte alcune macchine che fanno parte della memoria
storica della Montagna Pistoiese. Poco più avanti vediamo l'inizio
della gora che portava l'acqua alla ferriera di Pontepetri. Tornati
sulla strada asfaltata prendiamo a destra sul ponte a q.667 WP2,
costeggiando il villaggio Orlando, il Museo e la fabbrica della SMI
davanti alla quale troneggia una gigantesca ogiva, uno dei punti da
cui si accedeva alle gallerie antiaeree, oggi museo. Continuiamo a
destra a q. 696 WP3
in via delle Pompe e percorrendo lo sterrato a destra torniamo nel
verde seguendo il vecchio tracciato del trenino. In località il
Cassero seguiamo a destra la via omonima a q. 726 WP4,
con la quale oltrepassata una sbarra e costeggiata a dritto una
rotonda, arriviamo a Maresca in piazza della stazione, oggi adibita a
parcheggio. La vecchia stazione è tornata a vivere essendo la sede
di una banca. Dalla piccola rotonda seguiamo a destra a q. 773 WP5
in via della Vittoria, con la quale arriviamo in piazza della Chiesa,
cuore pulsante di Maresca. Scendiamo a sinistra in via Risorgimento a
q. 787 WP6
e subito a destra in via Borgo Freddo a q. 782 WP7,
oltrepassiamo un ponticello e una Marginetta arrivando ad incrociare
una strada abbastanza transitata. La attraversiamo in salita per
prendere a sinistra la sterrata con sbarra a q. 795 WP8
che
passando davanti ad una casa cantoniera (oggi convertita e ampliata a
civile abitazione) arriviamo al Passo dell'Oppio a q. 839 WP9.
Proseguiamo a dritto e oltrepassata la vecchia stazioncina scendiamo
su sterrato e in corrispondenza di un casotto di legno troviamo una
fontana a q. 834 WP10.
Poco dopo torniamo sull'asfalto che seguiamo a sinistra sempre in
discesa e arrivati alla stazione di Gavinana prendiamo a destra in
salita via Porta Pievana a q.786 WP11
e
percorse poche centinaia di metri arriviamo in piazza a Gavinana,
paese ricco di storia. Facciamo un giro e visitiamo la chiesa con il
suo prezioso organo. Ripartiamo seguendo a ritroso il percorso fino
all'incrocio della stazione, per prendere a dritto in discesa via
della Ramoscina. In corrispondenza di un campo sportivo andiamo a
sinistra su sterrato a q.774 WP12,
al bivio seguente andiamo a destra a q. 746 WP13
e seguiamo ancora a destra a q. 728 WP14.
La bella carrareccia scendendo gradatamente in una ampia vallata
oltrepassa una casa cantoniera, che anche se ha conservato
l'immagine originale, è adibita a civile abitazione. Attraversato un
ponticello incrociamo una carrareccia in una ampia curva, la
attraversiamo a dritto e oltrepassata la piccola stazione di Limestre
torniamo sulla S.R.66 in corrispondenza di una fontana a q. 650
WP15.
Facendo attenzione al traffico andiamo a dritto e poco dopo arriviamo
a S. Marcello, sicuramente il paese più grande della Montagna
Pistoiese. Ripartiamo dalla piazza passando sotto l'arco seguendo in
discesa via del Poggiolo, successivamente a sinistra in via de' Gerbi
e percorrendo via Mazzini e via le Code arriviamo a prendere a destra
oltre il ponte a q. 568 WP18.
Percorriamo la larga carrareccia sterrata seguendo il corso del
fiume, superiamo una bella sorgente a q. 562 WP19
e
dopo avere oltrepassato su asfalto una abitazione seguiamo a dritto
su sterrato in corrispondenza di un bivio a q. 563 WP20.
Seguiamo lo sterrato che si inoltra nel bosco, al bivio andiamo a
destra in discesa a q. 594 WP21
superiamo un ponticello di legno e
al
bivio seguente prendiamo a sinistra in salita a q. 605 WP22.
Percorriamo
il sentiero da cui si gode un bel panorama sul paese di Popiglio
prima che esso prenda a scendere e sfoci sulla strada asfaltata che
seguiamo a sinistra in leggera salita. Alcune decine di metri e a q.
650 WP23
prendiamo
a sinistra la strada lastricata che ci porta al borgo di Migliorini,
superato il quale torniamo di nuovo sulla strada asfaltata. La
attraversiamo a dritto seguendo in pari il suo percorso fino a
prendere a destra un sentiero che oltrepassando un monumento ai
caduti della II guerra mondiale ci porta a prendere a sinistra in
salita una laterale a q. 649 WP24
che
ci conduce in piazza a Piteglio. Facciamo un giro nel bel paese prima
di riprendere il bus che ci riporterà a casa.
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