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Fregio Robbiano "Alloggiare i Pellegrini" - Ospedale del Ceppo di Pistoia

12 settembre 2017

Cammino di San Bartolomeo


Tappa nr. 3 bis: Pontepetri - Prunetta - Piteglio

Data: 29 Agosto 2017

Partenza: Pontepetri è facilmente raggiungibile da Pistoia con la S.R. 66. Oppure (come ho fatto io) con i mezzi pubblici del COPIT.

Note: Itinerario privo di difficoltà. Da Pontepetri a Le Piastre non ci sono fonti, dopo non ci sono problemi. Monotono nella prima parte, bello nella seconda.
Fonti: Pontepetri, Le Piastre e in tutti i paesi e borghi che incontreremo.
Sentieri: CAI 00, CAI MPT. 


Itinerario: L'itinerario comincia davanti alla Chiesa di Pontepetri dove riempio la borraccia alla fontana e attraversato il ponte continuo a dritto per prendere subito a sinistra su lastricato via Morelli Gualtierotti. Attraverso la Provinciale leggermente a sinistra per prendere via Giuliani con la quale attraverso il ponte sul fiume Reno e in breve arrivo alla fonte del Duca a q. 684 WP1 (non troveremo altre fonti prima di Le Piastre). Con la sterrata a destra si costeggia un deposito di legna per poi cominciare a salire con il largo sentiero e seguendo i segni gialli del Cammino di S. Bartolomeo arrivo a prendere a destra la strada asfaltata proveniente da Pian di Giuliano. Percorse poche centinaia di metri seguo a sinistra tornando su sterrato in coincidenza con i segni bianco rossi del CAI 00 e i segni gialli. Il largo sentiero prosegue in sali scendi seguendo dall'alto la S.R. 66 e ignorando le laterali arrivo ad un quadrivio in località Erba Minuta a q. 778 WP2. Prendo a destra in pari e poi in salita, alla fine della quale comincia la lunga e dolce discesa che mi porta al paese di Le Piastre. Seguo a sinistra la S.R. 66 in salita e oltrepassato il museo della Bugia a q. 757 WP3 arrivo al valico del Poggiolo a q, 759 WP4, al cui culmine svetta la fontana con marchio Campari, reperto industriale degli anni trenta del secolo scorso. Continuo a destra con la strada degli Incassi che poco dopo diventa sterrata e percorsi i circa quattro chilometri di salita arrivo a Prunetta a q. 939 WP5. Percorro la strada che taglia in due il paese per prendere quasi subito a destra in salita via Le Lari in direzione della sorgente del fiume Reno, alla quale arrivo a q. 1009 WP6 percorrendo il sentiero in ripida salita. Ancora un po' di sudore per arrivare a prendere a sinistra a q. 1026 WP7 in corrispondenza di un ingresso dell' Oasi affiliata al WWF della Dynamo Camp. Adesso seguo il sentiero MPT che subito scende a destra a q. 1031 WP8 entrando nel fitto bosco di Faggi con il quale arrivo poco dopo alla fonte della Burraia (poco sopra il sentiero) a q. 932 WP9. Continuando a scendere arrivo a Prataccio, prendo a destra su asfalto e superata una Marginetta prendo a destra in salita via Africo e quindi ancora a destra in via del Prato. Raggiunta la parte alta della borgata Africo in corrispondenza di una fontana a q. 908 WP10 scendo con il sentiero tornando sull'asfalto, che lascio subito per prendere a dritto via dell' Aiale. Superata la bella borgata in discesa attraverso un prato ed arrivato a q. 837 WP11 seguo a sinistra e oltrepassata una bella abitazione, in località La Croce prendo a destra a q. 817 WP12 in leggera discesa la carrareccia con la quale seguendo i segni gialli e CAI supero un bivio a sinistra a q. 814 WP13 arrivando al paese di Migliorini. Adesso sono vicino, da una apertura del bosco già ho visto il paese di Piteglio, al quale arriverò attraversando la provinciale e percorrendo via del Pianello. Tagliando una curva, in corrispondenza di un casotto di legno passo da un cippo commemorativo dedicato a dei giovani caduti nella seconda guerra mondiale, poco più avanti prendo a sinistra in salita (via del Pianello) con cui arrivo in piazza a Piteglio. Nemmeno il tempo di cambiarmi la maglia che arriva il bus che mi riporterà a casa. 

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