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Fregio Robbiano "Alloggiare i Pellegrini" - Ospedale del Ceppo di Pistoia

21 luglio 2015

Giro di Ospitale (EE)


Itinerario ad anello nell'alta Valle di Ospitale (Val di Lamole) nel Parco del Frignano. Escursione alla scoperta dei “gioielli” della valle più orientale dell'alto Appennino Modenese.



Data: 21 Luglio 2015


Partenza: Con la S.S. 66 e S.S.12 dell' Abetone, raggiungiamo Cutigliano e con la funivia arriviamo alla Doganaccia (raggiungibile anche con l'auto oltrepassando il paese del Melo).

Note: Lungo e faticoso itinerario a cavallo dello spartiacque dell'Appennino Tosco Emiliano. Percorrendo antiche strade, boschi incontaminati e autentici gioielli, quali i piccoli borghi e il Lago Scaffaiolo. Adatto a persone allenate.
Fonti: Cutigliano, Capanno Tassoni, Osteria Vecchia, Ospitale, Casa Pieri, Ca De C'Chin, Lago Scaffaiolo.
Sentieri: CAI 6, CAI 00, CAI 413, CAI 445, CAI 415, CAI 411, CAI 445, CAI 401, CAI 00, CAI 66.


Itinerario: Lasciata l'auto a Cutigliano a q. 678, in pochi minuti raggiungiamo La Doganaccia a q. 1525 con la funivia WP1 all'uscita della quale oltrepassata la caratteristica chiesetta e passati sotto la pista da sci prendiamo a sinistra il CAI 6 WP2, con il quale raggiungiamo il Passo della Croce Arcana a q. 1669 WP3. Continuiamo a sinistra con il sentiero di crinale CAI 00, con il quale percorrendo le praterie d'alta quota oltrepassiamo i rilievi di Vista del Paradiso a q. 1704 e I Balzoni a q. 1752. Scesi al Colle dell'Acquamarcia a q. 1631 WP4 prendiamo seccamente a destra con il CAI 413, che per prati e poi nel bosco ci conduce ad una grande carrareccia WP5. La seguiamo a destra con il CAI 445 e poco dopo arriviamo a Capanno Tassoni a q. 1312 WP6 (Ottimi i dolci!!!), seguiamo in discesa la strada asfaltata e fatte poche decine di metri prendiamo il CAI 415 WP7 che si stacca sulla destra. Arriviamo al piccolo ma bellissimo borgo di Osteria Vecchia a q. 1002 WP8 che fa parte della caratteristica manifestazione "Borgate Ospitali". Continuando a scendere WP9 arriviamo ad Ospitale a q. 936 WP10 dove facciamo una sosta visitando la chiesa con la Reliquia di S. Giacomo. Ripartiamo in direzione del Lago Scaffaiolo con il CAI 411, che coincide con la Via Romea Nonantolana di Fanano dopo un breve tratto di bosco troviamo l'asfalto, seguendo il quale attraversiamo un piccolo borgo WP11, dove veniamo accolti da "curiose" caprette. Oltrepassiamo Casa Pieri WP12 con la sua bella fonte e arriviamo a Ca' Pallai a q. 1021 WP13, seguiamo a sinistra nel bosco in corrispondenza di una prima Marginetta e costeggiamo Ca' De C' Chin con la sua fonte WP14. Continuiamo a seguire il CAI 411, ignorando le laterali, in ripida salita oltrepassiamo la località La Scaffa e giunti alla confluenza con il CAI 445, seguiamo quest'ultimo a sinistra WP15 su largo sentiero in leggera salita. Giunti al Passo della Riva a q. 1444 prendiamo a destra il CAI 401 WP16, con il quale oltrepassiamo il Passo del Lupo a q.1545 WP17 e percorriamo l'ultimo tratto di bosco. Usciti allo scoperto alzando gli occhi vediamo la sagoma del rifugio WP18, ma ci vuole ancora un po' di tempo e di fatica. Percorrendo il sentiero attraversando praterie sommitali, a tratti in ripida salita, arriviamo al Lago Scaffaiolo a q. 1780 WP19. Dopo essersi rifocillati al Rifugio ed riposati a bordo del lago riprendiamo il cammino in direzione del Passo della Croce Arcana, (dalla parte opposta del rifugio), arrivati al Passo della Calanca a q. 1731, abbandoniamo il sentiero in pari per prendere il CAI 66 a sinistra in discesa WP20. Il sentiero taglia il fianco della montagna per arrivare ad una carrareccia, la attraversiamo (possiamo scendere anche a sinistra con la carrareccia, è un pochino più lungo ma più comodo) e con il CAI 66 WP21 arriviamo alla Doganaccia a q.1525, nostra meta finale.


     


                                            








9 luglio 2015

Dogana Nuova - Alpe Tre Potenze ( EE )


Giro ad anello molto panoramico seguendo il crinale dal Balzo Delle Rose all'Alpe Tre Potenze a q. 1940 fino a Foce a Giovo, con partenza e arrivo a Dogana Nuova.

Data: 9 Luglio 2015

Partenza: Con la strada statale 66 si raggiunge il paese di Abetone, dal passo omonimo si comincia a scendere nel versante emiliano e fatti pochi chilometri in località Dogana Nuova si parcheggia l'auto.

Note: Itinerario lungo e faticoso adatto a persone allenate e con buon orientamento.
Fonti: Casa Coppi, Rifugio Foce Giovo, Foce a Giovo.
Sentieri: CAI 505 – CAI 507 – CAI 515a – CAI 00


Itinerario: In prossimità di una curva a destra all'inizio del paese di Dogana Nuova si prende in leggera salita via Cartiera WP2, dove comincia il sentiero CAI 505. Si procede su asfalto e in prossimità di una abitazione si segue a destra su sterrato. In corrispondenza di un pezzo cementato in forte salita si continua a dritto su sentiero pietroso WP3. Si procede su placche rocciose e infine si entra nel bosco e seguendo la sponda destra del fiume (sinistra orografica) si arriva ad incrociare una strada sterrata alla cui sinistra, oltrepassato un ponte c'è casa Coppi WP4. Da qui inizia il sentiero CAI 507, WP5 che segue la bella strada Ducale fino a Foce a Giovo. La si percorre costeggiando un rifugio Forestale e un cippo commemorativo fino ad incrociare al km 5.1 una strada forestale proveniente da destra. Si svolta seccamente a sinistra WP6 (di fronte alla strada forestale) e per traccia di sentiero (intuitivo, poi più evidente) passando in mezzo a bassi abeti si arriva ad un pianoro, ed in breve si raggiunge la cima del Balzo delle Rose a q. 1739 WP7. Dalla cui cima con tempo buono si può godere di un panorama magnifico a 360°. Si torna indietro fino alla base del “Balzo” WP8, si prende a destra aggirando la cima e ritrovando i segni bianco rossi del CAI 515A si raggiunge il sottostante Passo dei Rombicetti a q. 1667 WP9. Si continua su cresta e poco dopo si comincia a scendere sul versante sinistro della Val di Luce WP10 (sotto di noi si notano gli impianti sciistici), passando per prati e per mirtillaie si giunge ad una grande costruzione risalente al periodo fascista adesso adibita a punto di ristoro nel periodo invernale W11. Si passa sotto l'impianto di risalita, si continua a dritto e si risale in forte pendenza la pista da sci di fronte a noi. Si arriva al Passo della Vecchia W12 e dopo aver ripreso fiato si raggiunge la cima dell'Alpe delle Tre Potenze a q. 1940 WP13. Altro ottimo punto panoramico, cime a 360° e due perle sotto di noi, il lago Piatto e il lago Nero. Adesso si segue a destra il sentiero CAI 00 che segue il filo di cresta, il quale passando dai 1881 m. della Femmina Morta WP14 arriva a Foce a Giovo a q. 1664 WP15. Dopo una sosta di routine alla Cappellina sotto strada, si riprende il cammino WP16 percorrendo in leggera discesa la strada Ducale, sulla quale si incontra una fonte WP17 e un rifugio WP18 con un bel fuoco, che in caso di brutto tempo può essere molto utile. Adesso ci si può rilassare e godere di questa natura meravigliosa e mentre ripensiamo all'itinerario percorso si arriva alla strada forestale (adesso alla nostra sinistra) dell'andata, chiudendo l'anello. Si percorre a ritroso il percorso dell'andata e prima di arrivare a casa Coppi si prende a sinistra nel bosco WP19 e seguendo il corso del fiume si arriva al punto di partenza, Dogana Nuova. Bellissima escursione, tantissimo verde, natura rigogliosa, panorami stupendi, pochissime persone incontrate. Un dislivello importante e i km percorsi non sono pochi. Anche in inverno con la neve si presta a più percorsi da fare con le ciaspole, ramponi e piccozza per i più bravi.













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