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Fregio Robbiano "Alloggiare i Pellegrini" - Ospedale del Ceppo di Pistoia

11 marzo 2023

 

Bernard Ollivier, per il suo primo anno di pensione cammina zaino in spalla, come un ciuco, sulla via di Compostela. Non trova la fede, ma capisce e si sente vicino agli uomini che dalla notte dei tempi hanno segnato la via con le loro impronte. Man mano che si avvicina alla meta comprende che la sua nuova vita sarà quella di percorrere le strade sulle vie del mondo. E quale percorso è più ispirato e ricco di storia della Via della Seta?

Nella primavera del 1999 parte per la “passeggiata” più lunga che si possa immaginare: decide di percorrere a piedi La Via della Seta, da Istambul a Xi’an, in Cina, più di 12000 chilometri. Conta di portare a termine questo incredibile percorso in quattro anni. Da questo viaggio nascono tre libri, in cui Ollivier, si trasforma in narratore attento e curioso, intrattiene i suoi lettori con una prosa semplice e garbata, ma di grande effetto, con un punto di vista inedito. Una filosofia del procedere in lentezza e solitudine, un invito alla ricerca di se stessi e all’incontro con culture diverse e lontane.

9 marzo 2023


Camminare insegna a guardare avanti:
la storia straordinaria di Bernard Ollivier

 




Da qualche anno si parla molto di cammini. C’è chi si immerge nella natura per scappare dal caos cittadino, chi va alla ricerca di bellezze naturalistiche, e chi, passo dopo passo va incontro ad esperienze che arricchiscono l’anima. E’ il caso di Bernard Ollivier, nato nel 1938 in Normandia e protagonista di una storia straordinaria. Giunto all’età della pensione, dopo una lunga carriera come giornalista su stampa, radio e televisione, si ritrova solo, triste e senza motivazioni. Dopo un fallito tentativo di suicidio, è stato salvato dai suoi piedi. Passo dopo passo, giorno dopo giorno, tra gioie e paure. Da Parigi a Santiago Di Compostela (2300 km), poi la Via Della Seta da Istanbul a Xi’an, in Cina (12000 km). A settantasei anni a percorso a piedi il tragitto da Lione a Istanbul (3000 km). I suoi viaggi a piedi li ha raccontati in libri diventati best seller in Francia e tradotti in molti paesi, compresa l’Italia.

Regalare speranza anche agli altri

I libri vendono bene. E’ allora che Bernard ha una illuminazione, prendendo a modello un esperimento belga, lo stesso che ha trovato sul cammino di Santiago, decide di impiegare i proventi delle vendite dei libri per aiutare i giovani a riscattarsi. Costituisce l’Association Seuil a questo scopo, e convince i giudici ad assecondarlo in un progetto davvero particolare. In alternativa al carcere, i giovani tra i 14 e i 18 anni, dovranno camminare per 15 settimane in un Paese straniero percorrendo 25 km al giorno, con un giorno di riposo ogni 10. Si cammina con lo zaino sulle spalle e al termine della giornata si campeggia, si fa la spesa e si cucina. E l’uso del cellulare è assolutamente vietato.

Risultati sorprendenti

Sino ad oggi molti giovani si sono messi in marcia, percorrendo migliaia e migliaia di chilometri, più della distanza tra la Terra e la Luna. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti, circa l’80% dei ragazzi che hanno partecipato al progetto non ha più commesso un crimine (rispetto al 5% del carcere minorile). Altro risultato importante è il risvolto economico, il budget del programma di Ollivier è di soli 14 euro al giorno, cinque volte meno del costo pro capite in carcere. Anche per questo dalla Francia il progetto si è esteso in molti altri paesi europei, Italia compresa.